21 febbraio, UNESCO riconosce l’importanza dell’educazione multilingue e il collegamento con gli obiettivi del Millennio (SDG 4)

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Il 21 febbraio è la Giornata Internazionale della Lingua Madre, indicata da UNESCO come la giornata per promuovere la diversità linguistica, culturale e il multilinguismo.
Questo’anno, il capo dell’agenzia delle Nazioni Unite per la cultura e l’educazione ha sottolineato, che imparare le lingue è una promessa di pace, l’innovazione e la creatività, che contribuirà al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo globale. Sulla base del dialogo e di cooperazione internazionale ci deve essere il rispetto per la diversità linguistica, proprio per la comprensione di ogni cultura.
Irina Bokova – direttore generale dell’UNESCO – nel suo messaggio in occasione della Giornata ha dichiarato che diversità delle lingue risveglia la curiosità e la comprensione dei popoli. Ecco perché l’apprendimento delle lingue è una promessa di pace, di innovazione e di creatività. Quest’anno la Giornata Internazionale è dedicata alla formazione multilingue. La signora Bokova ha detto: “L’educazione e l’informazione nella lingua madre è assolutamente essenziale per migliorare l’apprendimento e sviluppare la fiducia e la stima di sé, che sono tra i più potenti motori di sviluppo”. Ha lanciato un appello per il potenziale di istruzione multilingue.
Qui nelle Marche ci siamo impegnati tanto per promuovere l’insegnamento della lingua polacca come seconda lingua. Il bilinguismo sta a cuore dell’Associazione Italo-Polacca Nuova delle Marche. Sta crescendo il suo progetto regionale della Scuola di Lingua e Cultura Polacca, proprio come strumento forte per i principi sottolineati dall’UNESCO.

Fonte UN

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